Appuntamenti, notizie e curiosità dal mondo del food & wine e dei viaggi

Appuntamenti, notizie e curiosità dal mondo del food & wine e dei viaggi

9 dicembre 2010

Una domenica fuori Londra: Oxford, Brighton e Richmond!

Londra offre la possibilità di visitare molte interessanti cittadine collocate ad un paio di ore di distanza, perchè dunque non sfruttare questa occasione per trascorrere una domenica diversa esplorando i dintorni londinesi? Non c'è che l'imbarazzo della scelta, avete nostalgia del mare? allora Brighton è la località che fa per voi! se invece amate la natura e vi va di organizzare un pic nic in pieno relax immersi nel verde, allora vi consiglio Richmond. Per studenti e non, ma anche per i fan di Harry Potter un bel giro ad Oxford è d'obbligo. Ma andiamo per ordine...innanzitutto come andare? treno o autobus... eterno dilemma! io consiglio di controllare il sito della National Express che collega Londra a tutte le più importanti località inglesi a prezzo davvero accessibili. In un paio di orette si possono raggiungere sia Brighton che Oxford con 10 pound, mentre per Richmond si può prendere la tube. Brighton è davvero carina, il pezzo forte è il porto, dove concedersi un fish&chips come vuole la tradizione e poi perchè no? un giro su una giostra del luna park! Da non perdere anche il Royal Pavilion, il palazzo reale più esotico d'Europa, fatto costruire da re Giorgio IV, in stile indiano all'esterno e con gli interni in stile cinese. Perdetevi inoltre tra i vicoli pieni di negozietti concedendovi un tè delle cinque! Richmond invece si trova a soli 20 km dal centro di Londra e dall'alto delle sue colline si può godere di una vista mozzafiato sullo skyline della città. Prima di addentrarvi nella ricca cittadina di Richmond se potete fate una tappa a Kew, famosa per i giardini botanici, dove potrete passare dalla foresta equatoriale, ai cactus del deserto semplicemente attraversando le sale delle varie serre. Quando arrivate a Richmond fate una passeggiata lungo il Tamigi, è uno dei tratti più belli di tutta Londra! addentratevi poi nel parco, che io oserei chiamare foresta, visto che è enorme e selvaggio. Potrete tranquillamente passeggiare tra branchi di cervi che non si curerranno minimamente della vostra presenza e continueranno a mangiucchiare erbetta fresca, veramente emozionante! consiglio anche un salto all'Isabella plantation, un "giardino nel parco" molto curato e con un delizioso laghetto piano di anatre e papere. Oxford è invece famosa per essere una delle città universitarie più importanti dell'Ighilterra, in eterna competizione con la sua rivale Cambridge, è una città raccolta a portata d'uomo. Curiosate tra le entrate dei vari college, origliate le chiacchiere degli studenti, immergetevi in quest'atmosfera da "Attimo fuggente". La cittadina ospita ben 35 college ed è la prima città universitaria dell'Inghilterra, risale ben al XII secolo! Mi raccomando entrate nel Christ Church College fondato nel 1525 ed ora famoso tra tutti i fan di Harry Potter per essere stato la sede di tutti i film del maghetto. Questa è la sala da pranzo immortalata in tutti i suoi film. Passeggiare tra queste stanze e cortili mi fa provare una sensazione strana...penso a quante emozioni e storie hanno vissuto tra queste mura, scorgo le stanze degli studenti nascoste al di dietro di facciate in stile gotico e tutto questo mi sa di magico, quante passioni, sorrisi, lacrime avranno vissuto qui?

3 dicembre 2010

Un salto al Columbia Road Flower Market e poi...perchè no? in fattoria!

Ebbene il freddo è arrivato e con lui anche la prima neve è caduta su Londra, ma questo non mi impedisce di andare alla scoperta della città. In una domenica assolata (se ce ne saranno ancora...) appassionati giardinieri e non troveranno piacevole passeggiare per Columbia Road, il coloratissimo mercatino dei fiori tra Hackney e Shoreditch dove potrete davvero trovare di tutto..ovviamente il pezzo forte di queste settimane è l'albero di Natale! ci sono anche negozietti di articoli originali dove curiosare e magari portare a casa qualche regalino particolare, che proprio per il periodo natalizio rimaranno aperti fino alle 21.00 ogni mercoledì. Per le girls da non perdere una manicure al Powder Room, un centro estetico in stile anni '50, dove anche le persone che si prenderanno cura di voi sono in linea con l'arredamento del negozio...abitini rosa confetto con rifiniture nere e tanto di cappellino! Mentre siete in attesa per il vostro trattamento vi deliziano con tè e pasticcini! Deliziosi coffee shop e piccole gastronomie penseranno invece a placare i languorini dei più golosi. Proprio dietro al Columbia Road Flower Market incredibile ma vero si trova la Hackeny City Farm , una fattoria in piena regola con tanto di polli, mucche, pecore, maialini e chi più ne ha ne metta. L'idea di trovare una fattoria nel bel mezzo di una metropoli come Londra coglie di sorpresa, ma le finalità sono più che condivisibili. La fattoria infatti è un microcosmo naturale nata con l'intento di far conoscere ai bambini, ma anche ai busy workers della city direi..., alcune tipologie di animali e piante per sviluppare un contatto più diretto con la natura. All'interno della fattoria vengono organizzate varie attività come ad esempio corsi di giardinaggio e visite guidate per le scuole, ma vi si può accedere liberamente per dare un'occhiata e per poi magari fermarsi al risto-caffè Frizzante, un locale con tovagliette a quadri bianche e rosse che ricalca lo stile degli agriturismi italiani e che offre una selezione di piatti con i prodotti della terra. Se il freddo di queste giornate invernali vi assale consiglio vivamente una tappa alla Teeria-Caffetteria The Bridge al 15 di Kingsland Road per riscaldarsi e gustare una tazza di tè o cappuccino fumante in un ambiente davvero carino. Il pezzo forte è senza dubbio la sala superiore arredata in stile Kitsch con poltroncine e divanetti imbottiti, lampade verdi, lampadari di cristallo che penzolano del soffitto, specchi ovunque...il resto ve lo lascio scoprire! I prezzi sono un pò più alti, ma passarci una fredda domenica pomeriggio in compagnia di amici e di una deliziosa pasta con crema e fragole vale la pena. Ah, dimenticavo....ovviamente per il tè delle 17.00 ci sono un pò di persone, quindi andateci prima!

10 novembre 2010

Halloween: la notte delle streghe a Londra

Nella città dei travestimenti e della libertà di costume cosa potrà succedere ad Halloween? Se già in un normalissimo sabato sera a Soho non è difficile vedere un gruppo di ragazzi vestiti da lottatori di sumo, ricoperti da quintali di gommapiuma tanto da essere costretti a camminare come dei pinguini.... oppure se al supermercato mentre scelgo la verdura mi giro verso i pomodori e una ragazza vestita tutta di nero con tanto di zeppe alte 20 cm, corpetto e pantaloni di lattice, carnagione pallida, rossetto ebano e capelli sparati in aria mi sorride e mi fa spazio, come vi immaginate che si trasformerà Londra per la notte delle streghe?? Tanto per cominciare ecco uno spazio "nato" per l'occasione: nel sottoscala di un negozio di gadget è stato aperto dal 29 al 31 ottobre Evil Cake Shop, un negozio dove vengono venduti dolcetti e torte di Halloween davvero singolari nei nomi e nell'aspetto! L'ingresso è vietato ai minori di 18 anni e tra gli scaffali si poteva trovare davvero di tutto, occhi fuori dalle orbite, animali investiti, cuori umani con tanto di bacherozzi e pure... vagine dentate! Al giorno erano disponibili solo 666 dolci, (un numero non a caso..eh eh!) ognuno un pezzo d'artista unico, quindi potete immaginare la coda di tutti i curiosi che si radunava davanti al negozietto. Durante il giorno invece le code chilometriche che ogni tanto si scorgevano qua e là erano quelle per entrare all'interno dei negozi specializzati in costumi, qui a Camden ce l'Escapade Fancy Dress che ha davvero di tutto e di più, aperto tutto l'anno! Se passate da queste parti vi consiglio di farci un giretto, è divertente curiosare tra parrucche di ogni tipo, costumi di ogni sorta, potrebbe essere un'interessante spunto per gli appassionati del carnevale! Per non farsi mancare proprio niente e rimanere in tema macabro nel pomeriggio fate una tappa al cimitero di Highgate, famoso perché vi sono sepolti alcuni personaggi famosi tra cui Karl Marx. Nel cimitero si possono vedere centinaia di tombe del 1800 lasciate a sè stesse, ricoperte di edera e perfino dalle radici degli alberi! Ma è con il tramonto che la notte londinese più paurosa dell'anno prende avvio..le strade si riempiono di persone cadaveriche vestite con abiti dell' Ottocento, con tanto di sangue finto cosparso dovunque che saltellano da un club all'altro! tra le varie streghette, diavoletti e zombie ho visto dei costumi davvero divertenti: un banchetto a base di teste umane, un ragazzo inghiottito da uno squalo, Edward mani di forbice, la sposa cadavere di Tim Burton ma sono troppi per dirli tutti! vi consiglio di programmare uno dei prossimi Halloween a Londra così potrete immergervi in quest'atmosfera un pò pazza ma affascinante. A questo punto non mi rimane che dirvi Trick or treat?Muahhhhhhhhhhh!!!!

26 ottobre 2010

Gli eventi dell'Istituto Italiano di Cultura

In questa mia permanenza londinese ho partecipato all'organizzazione di alcuni eventi dell'Istituto di Cultura Italiano, dove è possibile assistere a mostre ed eventi dedicati alla cultura italiana..senza dimenticare il cibo! Le sale dell'Istituto in stile vittoriano sono molto eleganti e ben si prestano ad accogliere eventi di rilievo. Iniziamo con la mostra d'arte dedicata a Pordenone Montanari, un ciclo di opere rimaste nascoste fino ad adesso in una villa in Piemonte ed esposte per la prima volta qui all'Istituto nel mese di settembre. All'evento ha partecipato anche Antonio Caprarica, corrispondente RAI qui a Londra. Ovviamente un sontuoso banchetto ha deliziato i commensali... Poi è la volta di Mario Pirovano un "vecchio amico" che avevo già avuto il piacere di conoscere durante il Festival di teatro Mercantia, che dopo il sold out del primo spettacolo, è tornato all'Istituto per mettere in scena "Mistero Buffo". Gli appassionati di cinema sicuramente non si saranno lasciati sfuggire l'occasione di incontrare il bravissimo regista Ferzan Ozpetek, che è stato ospite d'onore per la presentazione di Veneto Film Commission durante il London Film Festival, questo si che è stato un bel colpo! Infine una trasferta allo stadio di Liverpool per un evento dedicato alla cultura musicale della tradizione sarda ma più che altro ai suoi prodoti tipici...un trionfo di sapori squisiti accompagnati dalle voci dei Tenores di Neoneli.

23 ottobre 2010

Metti una sera a cena con Simon Majumdar!

E' stato un onore essere ospite del food blogger londinese Simon Majumdar, diventato famoso in Inghilterra perché un bel giorno ha deciso di mollare il lavoro per andarsene per un anno a giro per il mondo, mangiando davvero di tutto! Il ristorante scelto per l'evento è il Tayyabs in Whitechapeal, un ristorante pakistano davvero ottimo, dove se volete magiare la prenotazione è d'obbligo visto le code chilometriche, ma vi giuro che ne vale davvero la pena! L'atmosfera del ristorante è piacevole, luci soffuse, ambiente pulito e servizio impeccabile. Si inizia con un'insalatina di cruditè tanto per essere leggeri per poi proseguire con un trionfo di carne speziata davvero deliziosa: Chicken Tikka, pollo cucinato in cubetti accompagnato da spezie e farina di ceci servito in spiedini; Lamb Chops cotte alla brace; Shami Kebab, polpettine di carne mista a un impasto di ceci e spezie ovviamente, tra le quali primeggia il curry; Dry Meat una sorta del nostro spezzatino, carne tenerissima fatta cuocere per ore ed ore, il tutto accompagnato da Tandori roti, il pane pakistano simile ad una nostra focaccia, davvero buonissimo! Ma non finisce qui, alla fine della cena Simon ci ha accompagnati nella cucina a curiosare un pò...e alla fine mi ritrovo imbrattata di farina ad impastare il pane e perfino a cuocerlo nel forno tanduri, un forno di terracotta che raggiunge una temperatura altissima, in grado di conferire un gradevole sapore di brace alle pietanze che vi vengono cotte. L'impresa per cuocere il pane è davvero ardua, visto che con una mossa veloce va lanciato alle pareti del forno facendo attenzione a non scottarsi! più che cucinare mi è sembrato di essere al luna park...si deve avere un'ottima mira perchè la bocca del forno è abbastanza piccola! Piacevolissima serata!

11 ottobre 2010

Greenwich: meridiano, mercatini e fish & chips

Greenwich è famosissimo per il meridiano a longitudine zero che lo attraversa, ma vale la pena trascorrerci qualche oretta non solo per visitare l'osservatorio astronomico, ma per rilassarsi nei suoi verdi prati che dall'alto del colle sembrano proprio infiniti!! Per una volta consiglio di lasciare la metro e di raggiungere Greenwich con il battello, che potete prendere ad Embankment e che vi permetterà con poco più di 4 pound di ammirare alcune delle princpali attrazioni di Londra dal fiume come per esempio Westminister, London Eye, Tower of Londone e Tower Bridge, il panorama vale la corsa! Se andate nel fine settimana avrete la possibilità di visitare anche il mercatino dove troverete dall'artigianato, all'antiquariato e naturalmente piatti tipici take away provenienti da varie parti del mondo. Oltre che il Royal Observatory ad ingresso gratuito, dove viene spiegato perchè il primo meridiano per la misurazione dell'ora si trova proprio a Greenwich, merita la visita il National Maritime Museum, un edificio in stile neoclassico dedicato alle scoperte, avventure e conquiste legate al mare. Se vi viene fame ed avete voglia di uno spuntino fermatevi da The Great British Fish & Chip Shop specializzato ovviamente nel tipico piatto inglese dal 1770. I prezzi sono onesti e le quantità abbondanti, inoltre la scelta tra varie tipologie di patate e pesce è abbastanza varia. Nella via del ritorno non si può non attraversare il tunnel sotterraneo che passa sotto il Tamigi non adatto però a chi soffre di claustrofobia...costruito nel 1902 affinchè gli operai di Greenwich potessero raggiungere il porto senza necessariamente prendere il traghetto, il tunnel è davvero un luogo per un'insolita passeggiata!
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5 ottobre 2010

Autumn in London!


Con l'arrivo dell'autunno i parchi di Londra si trasformano ed assumono quelle sfumature arancio rossastre che li rendono davvero magici! Il contrasto tra l'erba verdissima e il colore delle foglie degli alberi che via via dal giallo passa all'arancione e in alcuni casi al rosso è degno di una tavolozza di un pittore impressionista. Regent's Park offre degli scorci davvero carini, soprattutto consiglio una passeggiata nel Queen Mary's Gardens, dove troverete rose di tutte le specie e colore e dove romantici ponti in legno attraversano laghetti abitati da cigni e paperelle. Per gli sportivi credo sia un vero e proprio paradiso, visto che ci sono moltissimi campi da calcio e rugby gratuiti disseminati per tutto il parco. Sicuramente farete un incontro ravvicinato con gli innumerevoli scoiattoli che vivono nei parchi e che non avranno sicuramente paura ad avvicinarsi soprattutto se state facendo uno spuntino! Una puntatina a Primrose Hill vi permettera' di godere di un bel panorama sulla citta' di Londra. Per i bimbi invece c'è lo zoo a due passi. Altro parco dove trascorrere una domenica in tranquillità, lontano dal caos di Regent Street e Oxford Street è ovviamente Hyde Park, forse uno dei piu famosi di Londra, dove ho il piacere di trascorrere le mie pause pranzo, almeno fino a che il tempo lo permetterà! Ad Hyde Park troverete delle comode sdraio dove con pochi pound si può sostare immersi nel verde mentre si legge un libro o magari in compagnia degli amici. Nel lago The Serpentine si possono perfino noleggiare barchette e pedalo per una gita sull'acqua e per gli appassionati di arte contemporanea l'omonima galleria è a due passi. Enjoy your autumn in London!

27 settembre 2010

Shoreditch: tra gallerie d'arte e nightlife!

Shoreditch è diventato uno dei cuori pulsanti per la nightlife londinese tanto che viene definito la nuova Soho. Un tempo area industriale, situato nella zona nord della città a 30 minuti a piedi dalla City, Shoreditch è ormai punto di riferimento sia per i giovani artisti vista la massiccia presenza di gallerie d'avanguardia e ateliers, sia per la vita notturna animata dai cosiddetti hobo (da Hoxton Square e bohèmien ) che aspettano l'alba negli innumerevoli locali, clubs e bar. Tra le galleria d'arte piu importanti si hanno la celebre White Cube Gallery in Hoxton Square 48 sempre attornata da paparazzi in attesa di uno scoop, la Hales Gallery, la Flower East che e una delle più ambite dai collezionatori di tutto il mondo e la Counter Gallery che promuove le giovani leve artistiche. Non è inoltre difficile trovare per strada qualche opera d'arte come questo progetto chiamato Love me live with me, ideato da un gruppo di giovani architetti e designers che hanno creato un'installazione mobile interattiva impreziosita da carinissimi oggetti appartenenti alla vita quotidiana con i quali è impossibile non interagire! Un progetto davvero stuzzicante che si offre come luogo di incontro e scambio di forme di pensiero. La sera il quartiere si trasforma e si anima grazie alla presenza di centinaia di giovani in cerca di divertimento. L'offerta è innumerevole, ce n'è davvero per tutti i gusti, dal semplice pub dove bere una birra in compagnia degli amici seduto comodamente su un sofà con tanto di arredo vintage come il Corner Shop, dal locale polifunzioanle come il Cargo, che e una sorta di discoclub-ristorante, ma dove è presente anche una sala concerti per eventi live. E ancora da non perdere il Village Underground, impossibile da non notare dalla strada principale, visto che è composto da alcune vecchie carrozze della metropolitana collocate una sopra l'altra, oggi adibite a locali per ospitare eventi e mostre di vario tipo. L'Underground Village altro non è che un grande spazio culturale dove si organizzano eventi che spaziano dal teatro alla musica, dalle mostre di arte al cinema. C'è poi l'Eletricity Showroom dove al piano superiore si puo comodamente mangiare o bersi una birra in un ambiente molto accogliente e al livello inferiore invece ci si può scatenare nella floor dance. Al 27 di 27 Kingsland Road c'e invece l'On the rocks che dice che sia uno dei ritrovi più anticonformisti della città. Consiglio anche il Catch anche se da fuori non gli dareste una lira e invece un piccolo e piacevole bar-club a entrata gratuita con tanto di pista da ballo al piano superiore con musica rock e reggae. Una birra costa appena 3 pound e la serata è assicurata. Da non trascurare è il 333 Mother, una discoteca insolita visto che sembra di essere dentro ad una casa: i muri sono cosparsi di carta da parati e specchi e quadri ovunque, senza farsi mancare qualche lampadario kitsch! Originale è la location del Public Life un locale underground di nome e di fatto ricavato all'interno dei locali di quelli che un tempo erano dei bagni pubblici situati sottoterra, oggi convertiti in un club a tutti gli effetti che si dice sia di proprietà di un imprenditore di un ristorante di Brick Lane... un vero e proprio dance bunker per chi non soffre di claustrofobia! Da non perdere invece lo Zigfrid in Hoxton Square 11, un pub con dj selection dove bere una birra in compagnia degli amici in uno scenario davvero originale....biciclette, cavalli a dondolo e tavole da surf che pendono dal soffitto, un mezzo busto di Elvis che saluta da un angolo e un albero spoglio nel mezzo alla stanza agghindato con palline colorate!