Appuntamenti, notizie e curiosità dal mondo del food & wine e dei viaggi

Appuntamenti, notizie e curiosità dal mondo del food & wine e dei viaggi

29 gennaio 2010

Girogustando: Siena ospita i gemellaggi stellati per i cuochi d’Italia

Chef stellati ed emergenti del panorama nazionale. Locali prestigiosi, dal passato storico o dal presente raffinato. Ma anche cucine tipiche e veraci della provincia italiana, e due ‘invitati’ mitteleuropei. Dall’undici febbraio sarà tempo di Girogustando, la serie di gemellaggi gastronomici organizzata da Confesercenti in terra di Siena. Per dodici sere tra febbraio e marzo, e per altre sei in ottobre e novembre, i cuochi senesi torneranno ad incontrare, e ad ospitare, colleghi provenienti dal resto d’Italia. Tra questi Iside De Cesare e Romano Gordini, coppia nella vita e nel lavoro – alla “Parolina” di Trevinano Acquapendente – dopo esperienze alla Pergola Hilton e al Rigoletto di Reggiolo: saranno loro ad aprire la carrellata di ospiti giovedì 11 febbraio, al Casato Enoristorante di Siena.
Nelle settimane successive sfileranno altri nomi emergenti della ristorazione italiana, come Teresa e Teodosio Buongiorno del “Già sotto l’Arco” di Brindisi, o Luciano Sarzi Sartori del “Brunello”, il lounge&restaurant dell’Hotel Regina Baglioni di via Veneto, a Roma. Per Girogustando si esibiranno anche realtà storiche del nostro paese, come la “Birreria pedavena” dell’omonimo borgo bellunese; e due cucine mitteleuropee, quelle del “DonGiovanni” di Lipsia e del “Boom&Brass” di Budapest. Non mancheranno come già in passato le “finestre creative”, esibizioni in sala di artisti di vario genere (tra loro Alvalenti, reduce da Zelig) che correderanno anche le serate della sessione autunnale. Due gli appuntamenti per settimana, come tradizione, il mercoledì ed il giovedì; come lo scorso anno la possibilità di scegliere tra due opzioni di prezzo (35 o 40 euro) in virtù dei gusti e della serata.
La nona edizione di Girogustando riproporrà il “ponte solidale” avviato nel 2009 con il Burkina Faso. Come l’anno scorso, gli allievi dell’Istituto d’Arte “Duccio di Boninsegna” di Siena realizzeranno una serie di pezzi unici in ceramica destinati ai cuochi protagonisti della manifestazione: il controvalore del loro impegno sarà utilizzato per mantenere l’adozione a distanza di sei bambini del Burkina, attivata nel 2004 tramite la Onlus “Shalom” di San Miniato.
Il calendario delle serate ed i primi menu sono consultabili sul sito di Girogustando
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18 gennaio 2010

IL 22 GENNAIO PRESENTAZIONE DI FIRENZE 2054 - UNA GUIDA SPECIALE PER NUOVI VIAGGIATORI

Per tutti i viaggiatori che sfuggono dal turismo convenzionale, sempre alla ricerca di nuove esperienze e angoli insoliti da visitare, da segnare in agenda l'appuntamento del 22 gennaio alle ore 18.15 presso la libreria Feltrinelli International di Firenze (via Cavour 12) per la presentazione della guida interattiva Firenze 2054. Dopo Venezia, Roma e Verona, la collana di guide WHAIWHAI approda a Firenze con una storia piena di aneddoti ed enigmi da risolvere. Firenze è disseminata di tracce misteriose e dettagli affascinanti: forse uno straordinario avvistamento ufo avvenuto nel 1954 sopra i monumenti più celebri della città è legato alla sua bellezza e alla sua storia...Un pò guida turistica un pò caccia al tesoro, un'occasione per conoscere una Firenze nascosta divertendosi con gli amici tra un indovinello e un enigma da svelare per poter passare all'indizio successivo. Dopo la presentazione ufficiale che vedrà la presenza di Giuliano Da Empoli, Assessore alla Cultura e alla contemporaneità del Comune di Firenze, Luciano Artusi, autore dei racconti della guida e Tomas Barazza, CEO di LOG607, si darà il via ad una sfida che vedrà i partecipanti a caccia dei tesori di Firenze. Basterà dotarsi della guida che si può acquistare direttamente in libreria, dividersi in squadre e utilizzare un telefonino, lo strumento che permette l’interazione con il sistema che gestisce l’esperienza. La sfida durerà circa un’ora e mezza, porterà le squadre su percorsi diversi e consegnerà un premio a chi per primo completerà la ricerca. La sfida terminerà presso Cuculia - Libreria con cucina (Via Dei Serragli 1r/3r) per la premiazione dei vincitori e un brindisi conviviale. Non resta che vestire i panni del turista-detective...buon divertimento!

Di seguito il prologo di FIRENZE 2054.
27 ottobre 1954
Venti oggetti volanti non identificati solcano il cielo di Firenze e per quindici minuti volano sopra i monumenti più famosi della città. Mentre tutti stanno con il naso all’insù non si accorgono di quello che effettivamente gli alieni stanno facendo: cercano qualcosa, arrivato sulla terra molti anni prima, un segno della loro scelta di conquista prevista esattamente un secolo dopo, lo stesso 27 ottobre, ma nel 2054. La custodia di questo segreto viene lasciata ad un terrestre, un esperto di ufologia che però si porterà il mistero nella tomba. Come fare per evitare l’invasione? Cosa stavano cercando a Firenze quegli Ufo nel ’54?
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4 gennaio 2010

Salutando il nuovo anno in Val Passiria

Lassù sui monti del Sudtirol, una vallata di natura quasi incontaminata che si perde nell'orizzonte. Quella terra in eterno bilico tra un Italia che non la rappresenta e un'Austria che invece le ha trasmesso tradizioni, cultura, storia. E in effetti si sente proprio il sentimento di appartenenza e l'amore che lega questo popolo alla madre patria. Il tedesco è la lingua madre e benchè il Sudtirol faccia parte della pensisola italiana dal 1920 l'italiano non è parlato volentieri e comunque non perde mai il duro accento germanico. Quassù si fa sentire anche il forte spirito ecologista e il rispetto per l'ambiente. Nessuna cartaccia gettata a terra, rigida raccolta differenziata e al supermercato addirittura hanno applicato la logica del vuoto a rendere. Acquistando una bottiglia di birra che ha un costo di 0,65 € si ha la possibilità di riporatare la bottiglia vuota dopo aver consumato il contenuto e si viene rimborsati di ben 0,20 €, quasi un terzo del costo! Buona abitudine per imparare davvero l'educazione al riciclo e anche per risparmiare un pò. Mi chiedo perché questa pratica non venga adotatta da tutti gli italiani...ma questa è un'altra storia. Tra i monti innevati le tipiche casette in legno con il tetto inclinatissimo per resistere al peso della neve. Qua e là comignoli che sbuffano fumo caldo nell' aria fresca e quell'inconfondibile odore di legna che arde. E ancora ai margini delle strade ecco che si scorgono contenitori di latta per il latte fresco. La tipica figura della "lattaia" che faceva personalmente le consegne agli abitanti del villaggio, è sostituita oggi da un moderno furgone munito di un'apposita pompa per la distribuzione. Mi piace l'idea di farsi portare il latte fresco tutte le mattina, mi fa sentire come a casa, in un'atmosfera familiare. Qua in questi monti il tempo sembra fermarsi, benchè si trovino solo a 30 chilometri dalla città di Merano, salendo questi tornanti con la macchina si ha la sensazione di abbandonare ciò che è conosciuto e abituale per andare alla scoperta di un mondo un pò fantastico dove il tempo scorre con un ritmo diverso e dove ci sia abbandona al flusso dei pensieri...Il passo del Giovo alto ben 2094 metri offre la possibilità di praticare lo sci o passeggiate con le ciaspole sulla neve e per chi ama le emozioni forti anche arrampicate sulla torre di ghiaccio. D'estate invece non resta che scegliere tra trekking, rafting, arrampiacate, passeggiate a cavallo e tante altre attività. Dopo una sciata a quest'altitudine non si può non fare una sosta nei tanti rifugi che offrono una varietà sconfinata di prelibatezze tutte da scoprire. Tra le specialità spiccano i canederli, grossi gnocchi di mollica di pane raffermo, latte e uova cotti nel brodo, con aggiunta di speck, spinaci o formaggio ed erba cipollina, conditi con saporito gorgonzola, oppure lasciati nel brodo di cottura per essere gustati come minestra. Per passare poi ai secondi di carne. Cacciagione delle montagne, spezzatino di cervo, carne di montone accompagnata da patate arrosto e cipolla saltata in padella. E ancora pane di fragranze, forme e sapori diversi; dal pane integrale con noci, fichi secchi e uvetta, a quello con i semi di sesamo, oppure farro, nocciole e spezie. Dulcis in fundo immancabile il dessert....strudel alle mele, un trionfo di mele, cannella, uvetta sultanina, noci e pinoli! Chiudete gli occhi e lasciate correre la fantasia....non vi sembra di sentire un'odore speziato????

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