Et avendo un farsetto bianchissimo indosso et un grembiule di bucato innanzi sempre, li quali più tosto mugnanio, che fornaio, il dimostravano ogni mattina in su l'ora, che egli avvisava, che Messer Geri con gli ambasciatori dovesser passare, si faceva davanti all'uscio suo recare una secchia nuova e stagnata d'acqua fresca et un picciolo orcioletto Bolognese nuovo del suo buon vin bianco e due bicchieri che parevano d'ariento, si eran chiari e a seder postosi, come essi passavano, et egli, poichè una volta o due spurgato s'era, cominciava a ber si saporitamente questo suo vino, che egli n'avrebbe fatto venir voglia ai morti. Sapete dire chi è l'autore di questi versi e il titolo del libro? cliccate qui per scoprirlo
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